
Borea
Borea è il vento che arriva dal Nord. Freddo e violento, Boran dalla Russia, la Bora di Trieste che ti porta via. Così sono i romanzi di questa collana.
Romanzi di formazione: attraverso le fatiche esistenziali vissute con coraggio dai protagonisti, si approda al porto dell’equilibrio. Anche se l’equilibrio è solo una pausa, la navigazione in balia dei flutti continua.
Ugo Vittorio Martino con Al di qua del fuoco.
Il protagonista torna in Langa per recuperare pezzi del passato con cui non si è ancora riconciliato. I drammatici eventi vengono rivissuti e Santo Stefano Belbo perde l’aura di città natale di Cesare Pavese e diventa sfondo della lotta tra due adolescenti, tra bene e male. Ma qualcosa del grande scrittore riemerge.
Nicola Brami con Tutti se ne vanno.
Vivremo con un sottofondo di musica rock i destini dei giovani che arrivano in cerca di fortuna a Dublino. Tutti con le loro storie alle spalle e pieni di speranza alla ricerca del leitmotiv della vita.
Francesca Chelli con Metti che vivo.
Chi è stato malato, dopo avere vissuto l’inferno insieme ai suoi cari, guarisce e ritorna più forte di prima. Ha una marcia in più: l’esperienza che l’ha segnato è tanto dura quanto arricchente, è in grado di portare nuova linfa e prospettive più ampie alla sua vita e a quella degli altri.